Domani nella seduta del Consiglio Regionale Lombardo si torna a discutere del progetto di legge sui 150 anni dell’unità d’Italia. Fin qui tutto normale, direte voi. Si discute delle diverse interpretazioni di una Storia che per mantenere la maiuscola dovrebbe avere avuto tutto il tempo per lasciare sedimentare i fatti e dividerli dalle opinioni. Dovrebbe. In aula i leghisti hanno dato la loro lezione di storia (minuscola). Lezioni che sono qualcosa di più di ignoranza o umorismo: distorsioni dei fatti per estorcere opinioni. Quasi quasi verrebbe voglia di dare ragione a Silvio Berlusconi: ad ascoltare qualcuno ci si chiede cosa insegnino.