Mi sono permesso di scrivere dal mio limitato punto di vista di amico ma credo possa aprire anche riflessioni politiche:
E quindi ora se ne può parlare, definite le liste per le candidature alle elezioni europee, finiti i proclami e i contro proclami e soprattutto esaurita la memoria breve della politica italiana e degli italiani. Sonia Alfano non è stata ricandidata. Non è un dramma, per carità, e sicuramente avrà modo di mettere a frutto le proprie competenze in qualche altro campo in un modo ugualmente fruttuoso ma la mancata candidatura dell’attuale Presidente della prima forma di “commissione antimafia” in Europa (lei che l’ha voluta, tra l’altro) mi riporta all’esperienza personale (e approfondita più volte) del limite del tifo e della devozione in politica e l’umanità come debolezza. Questo è un post sugli affetti, non politico.
Il mio articolo per L’Espresso lo potete leggere qui.