Verdini dichiara che a Milano voterebbe Giuseppe Sala. E dice che gli dispiace per Sallusti che è un suo amico ma la sua preferenza la darebbe a Sala non solo come sindaco ma anche per la sua “coalizione”.
E il bello è che mentre Sala dice “niente strumentalizzazioni” intanto incassa. Tanto basta fingersi di centrosinistra. Gliel’hanno insegnato bene.