Siccome mi hanno sgridato dicendo che non si può mica parlare di sé in terza persona nel proprio sito allora scrivo io personalmente.
Chi sono più o meno lo trovate nella mia pagina su wikipedia. Principalmente scrivo e racconto. Scrivo libri, scrivo articoli, scrivo monologhi e recito libri, recito monologhi e ogni tanto recito anche inchieste.
I miei libri e i miei spettacoli sono spesso legati a storie del presente. Qualcuno mi descrive come autore civile ma mi piacerebbe fare un giro tra gli incivili per capire chi assegna il patentino.
Scrivo per Left, per Fanpage, per L’Espresso, per TPI, per Il Riformista e ho scritto per Il Fatto Quotidiano. Giro spesso per l’Italia.
Poi se qualcuno sta cercando ossessivamente la questione della scorta: sì sono io. E credo che sia una delle mie caratteristiche meno interessanti poiché non è un pregio, non è un vizio o un difetto ma solo una conseguenza.
Odio gli indifferenti, sono partigiano.
Va meglio così?