Da varare subito perché la laicità dello Stato è una delle fondamenta per la democrazia.
– riconoscimento delle unioni civili, sia etero che omosessuali
– riduzione dei tempi necessari per la separazione e per il divorzio
– sostituzione della normativa fascista sui “culti ammessi” con una legge sulla libertà di coscienza
– riconoscimento delle direttive anticipate di fine vita
– introduzione di meccanismi che garantiscano la piena applicazione della legge 194, e in particolare assicurino premura e tempestività nei confronti di chi chiede un’interruzione di gravidanza
Per alcuni di questi temi sono state già formulate proposte di legge e/o si sono svolte votazioni parziali. Riteniamo tuttavia indispensabile che si intervenga su tutti. Il nostro auspicio è che questa legislatura sia ricordata per la svolta laica impressa al diritto.
La petizione è qui. I politici sono avvisati.