Se si dovesse appoggiare l’orecchio sul muro della stanza delle trattativa a sinistra di Giachetti (Giachetti incluso) per le prossime elezioni amministrative romane si avrebbe l’onore di assistere ad uno dei più avvincenti radiodrammi degli ultimi anni. L’unica differenza è che qui pare che si complotti a come perdere e peggiorare la situazione ad ogni passo.
Ne ho scritto qui oppure cliccando sul caos qui sotto.