«Sento arrivare il grande crollo. Non c’è solo Formigoni. In questi giorni assistiamo a mosse e mossette. Maroni dice votiamo ad aprile? Allora lo anticipo, dice l’altro, votiamo a gennaio! No, febbraio. La Lega dentro? La Lega fuori? Tutto un far battute da opera buffa. E i sorrisi, ha visto quanto sorridono, tutti quei maneggioni? Un linguaggio da “Le Roi s’amuse”, il Re si diverte, il buffone denuncia, e poi arriva la censura. Le Roi s’amuse, eccome se s’amuse. Ma io dico che è finita la cuccagna». Dario Fo parla di Formigoni, Lombardia e solidarietà: la sua intervista qui.