Avevamo scritto del ristorante in difficoltà perché sulla linea della tragitto della Pedemontana. Come promesso ieri si è discussa in commissione la nostra interrogazione. L’assessore Cattaneo ieri ha risposto:
Nell’ambito della concessione per la costruzione e gestione dell’autostrada Pedemontana, l’esercizio dei poteri espropriativi e le connesse attività di acquisizione degli immobili e di erogazione delle indennità vengono effettuati dal concessionario, Società Autostrada Pedemontana Lombarda S.p.A., che – ai sensi della Convenzione unica di concessione – è stata a tal fine delegata dal soggetto Concedente CAL S.p.A.
In particolare, in forza di detta delega, il Concessionario ha assunto le funzioni di Autorità Espropriante e effettua, in nome proprio, tutte le procedure previste. Non compete dunque alla Regione Lombardia provvedere all’indennizzo dovuto per l’esproprio dei terreni per la costruzione dell’infrastruttura. Tuttavia Regione Lombardia segue la vicenda attraverso costanti contatti con APL, Pedelombarda e tutte le ditte interessate da esproprio. In particolare, si sono già svolti numerosi incontri fra APL/Pedelombarda e i proprietari delle aree di pertinenza del Ristorante (l’ultimo dei quali avvenuto circa un mese fa), ma non si è per il momento giunti ad un accordo circa l’indennità da corrispondere.
Qualcuno però ci fa notare che le cose non sono proprio così. Questa mattina una mail infatti mi dice che
tragico, per i residenti della zona:
http://www3.varesenews.it/varese/articolo.php?id=237220
Al programma Falò avevano fatto uno speciale su L’oro di Cantello dove
parlavano della Pedemontana.
http://la1.rsi.ch/falo/welcome.cfm?idg=0&ids=0&idc=41197
Praticamente devo distruggere due gallerie fatte circa 8 anni fa,
perchè nel progetto definitivo sono state modificate le angolazioni rispetto
alla strada.
segnalo questo articolo presente sul sito di VareseNews sul ristorante del
Ponte di Vedano del Luisun
Allego Foto storica fatta al ristorante:
http://www3.varesenews.it/varese/articolo.php?id=236750