Alessandra Mussolini propone il reato di “ducefobia” contro chi espone immagini “violente” del Duce. In realtà è il solito modo di riuscire a meritarsi qualche riga sui giornali e galleggiare un po’ a livello di visibilità. Eppure l’unica malattia che ci sarebbe da augurarci sarebbe proprio una -fobia, la cretinofobia, un’inarrestabile avversione per le sparate di chi non avendo nulla da dire prova solo a fare molto rumore.
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