Quanta paura fanno gli omosessuali a Formigoni. Il presidente della Regione Lombardia ha infatti deciso che gay, lesbiche e coppie conviventi non dovevano rovinare il suo San Valentino, e ha mobilitato i collaboratori più fedeli affinché nella notte tra il 14 e il 15 febbraio nessuno potesse tirargli un brutto scherzo. Formigoni e i suoi si sono quindi dovuti inventare un piano di emergenza per evitare che la terrazza del Pirellone somigliasse a un gay pride in miniatura. La prima mossa è stata una semplice dichiarazione, diventata poi un messaggio su Twitter: “S. Valentino a Palazzo Lombardia: il 39 piano non potrà essere utilizzato per manifestazioni di alcun tipo. Vi aspettiamo a Palazzo Lombardia”. Tutta qui la controffensiva formigoniana? Naturalmente no, anche se questa è stata l’unica azione pubblica. Per le altre il team di Formigoni ha preferito via meno ufficiali. La mattina del 14 febbraio, tutti i dipendenti del Consiglio regionale si sono ritrovati un messaggio nella rete interna che li invitava a un’anteprima dell’apertura del 39esimo piano. L’articolo de L’Espresso qui.