Il ministro Mauro: “cittadinanza a chi presta servizio nelle forze armate“.
Commenta Mao Valpiana:
“Il Ministro con l’elemetto, Mauro, propone agli immigrati il servizio militare in cambio della cittadinanza italiana; la ministra smemorata, Kyenge, che si era dimenticata di aprire il servizio civile agli stranieri, lo sostiene. Un governo allo sbando confonde i diritti con i ricatti (e dimostra che il servizio militare volontario non ha consenso, a differenza del servizio civile volontario). Due ministri che farebbero bene a ripassare l’idea costituzionale della “difesa della patria” (civile, non armata, nonviolenta)“.