Il messaggio di Salvini è una truffa: fingendo di chiedere di applicare la legge (ma non dicendoci quando e come ci siano state irregolarità) in sostanza concede lo spazio per sacrificarla in nome della velocità e della solita farsa della sicurezza. Le forme di protezione internazionale, anche se Salvini finge di non saperlo, non sono atti di generosità che dipendono dal buon cuore delle Prefetture e delle Commissioni per il diritto d’asilo ma sono stabilite dalla legge italiana, dalla Convenzione di Ginevra e dal diritto internazionale.
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