ho letto dei dubbi sulla moda dell’autoproduzione, sono un lavoratore dello spettacolo e anch’io dico che i soldi pubblici devo essere usati “a non finanziare solo quello che ha successo nell’immediato (che si sostiene benissimo da solo), ma a sostenere chi sperimenta e potrebbe essere in grado di realizzare qualcosa di valore, anche se magari sul momento non viene compreso” (come dice Marzi), ma in attesa che ciò avvenga che facciamo…credo sia una grande opportunità quella di autoprodursi dimostra che c’è ancora un’Italia che non si rassegna. Mi auguro che il progetto vada a buon fine io ci sto
Continua il nostro progetto di “produzione sociale” per un libro e uno spettacolo teatrale su Marcello Dell’Utri. Per partecipare e condividere (ne abbiamo bisogno) basta andare qui.