Ne scrivevo qualche giorno fa e come prevedevo oggi stanno uscendo le diverse posizioni dentro SEL, con molta intelligenza alla fine di una campagna elettorale che regala comunque alla lista L’Altrea Europa con Tsipras un risultato ottimo vista la situazione ambientale. Una difficile situazione ambientale esterna e interna: perché mentre la lista faticava a farsi riconoscere e avere un minimo di visibilità all’interno di SEL il dibattito è rimasto silenzioso per “rispetto” alla campagna elettorale ma non sopito. Per questo non mi stupisce l’articolo di oggi de Il Manifesto in cui escono le diverse posizioni che non convergono sul progetto di una “Syriza” italiana e nemmeno su un eccessivo allontanamento dal PD e Renzi.