Che gli amici democratici del PD (in tutte le sue innumerevoli correnti) non lancino Prodi solo per non “dare la soddisfazione” di convergere su Rodotà temendo di perdere la faccia. La sensazione è che oggi “Rodotà” significhi per qualcuno dei dirigenti del PD “cedere alla piazza” senza sapere che “cedere alla piazza” è la più bella virtù di un partito democratico davvero.
Se invece davvero qualcuno pensa a D’Alema, beh, allora stiamo parlando d’altro.