La Germania molla il nucleare: nel 2021 sarà spento l’ultimo reattore e tra il 2020 e il 2030 il 70/80% dell’energia sarà prodotta da fonti rinnovabili. La notizia sta rimbalzando un po’ ovunque ma mi colpisce una frase dell’articolo su Repubblica: La Merkel ha deciso di ignorare riserve e ‘nyet’ dei poteri economici, pure sostenuti dall’ala destra del suo partito e dai suoi alleati di governo liberali (Fdp), e di seguire la scelta degli elettori e del paese reale. E’ il passaggio finale da ottenere qui da noi.