Guaglianone viene condannato in primo grado (sentenza confermata in Cassazione) per la sua appartenenza ai Nar fondati da Giusva Fioravanti, Francesca Mambro, Franco Anselmi e Alessandro Alibrandi. L’accusa è precisa: “Compiere atti di violenza con fini di terrorismo e di eversione dell’ordine costituzionale, contribuendo a creare una struttura associativa interamente clandestina” che “progettava e compiva attività delittuose strumentali (…) predisponeva idonei rifugi per i militanti (…) acquistava ingenti quantitativi di armi, munizioni ed esplosivi”. Nel 1992 Guaglianone incassa cinque anni di condanna. Nel 1994, la Corte d’appello gli riconosce le attenuanti generiche scontando qualche mese. […] Al di là delle responsabilità penali resta, però, un fatto: l’incontro, filmato dai Ros di Milano, tra l’ex Nar, recordman di incarichi nelle partecipate pubbliche, e il presunto boss della ‘ndrangheta. Milano, Lombardia, politica, ‘ndrangheta. Trovate tutto raccontato da Davide qui.