Michele Emiliano (tra le altre cose anche segretario del PD in Puglia), dopo il polverone suscitato dalla “resurrezione” politica di Mele candidato sindaco, frena:
“L’ipotesi è completamente destituita di fondamento. Non risulta che Cosimo Mele abbia fatto richiesta ditesseramento, né che il Pd di Carovigno gli abbia offerto di entrare nel partito”, precisa il segretario regionale del Pd Puglia. “Per quanto riguarda invece la presentazione di liste del Partito Democratico e la concessione da parte della segreteria regionale del simbolo del partito per le prossime elezioni comunali in Puglia – continua Emiliano, confermando la notizia – deve essere chiaro a tutti i militanti del Pd che non può accadere che accordi politici a livello cittadino (che pure potrebbero avere in astratto giustificazione in esperienze amministrative e vicende umane di riscatto personale positivamente constatabili dalla comunità locale), vengano assunti senza tenere conto delle evidenti implicazioni politiche negative su tutto il PD regionale e nazionale. Questa irrevocabile posizione del Pd della Puglia, è stata più volte comunicata ai dirigenti del Pd di Carovigno che sono tenuti ad osservarla”.