Dunque Matteo Renzi, il Matteo Renzi che è stato sempre così docile con Al Sisi e l’Egitto ha trovato il coraggio. Sarà la campagna elettorale.
Ma non conta solo l’inglese maccheronico con cui scrive il tweet («For Giulio Regeni we demand only the truth. Are the Prof of Cambridge hiding something? #verità») ma conta soprattutto il fatto che trova contro Cambridge il coraggio che non ha avuto con Al Sisi.
Uno scempio. Uno scempio di paraculaggine.
Perché, di certo, non è stata Cambridge a torturare Giulio. Sicuro.