Ha un sapore forte e medievale la storia delle 30 mila lavandaie e schive d’Irlanda inghiottite dall’asservimento tra il 1922 e il 1996. Ci si aspetterebbe una mobilitazione della comunità internazionale per risarcire una storia che invece non si riesce nemmeno a fare galleggiare ma qui siamo al punto zero: non si riesce nemmeno ad avere le scuse.