Paola Natalicchio si è dimessa. “Non è un tradimento. Se l’ho fatto – afferma sul suo profilo social – è proprio per non tradire il patto del 2013, messo in crisi da un Partito Democratico che dopo le dimissioni prima di un assessore e poi del presidente della commissione urbanistica ha dimostrato di volersi porre come elemento di destabilizzazione del nostro progetto”.“
Molfetta era una di quelle città che ci aveva fatto sperare che un nuovo modello di politica potesse prendere piede. Si è dimessa perché, lo scrive lei stessa, il Partito Democratico cittadino ha continuato a giocare con compromessi al ribasso. Al solito.