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dove eravamo

Dove eravamo: ci vediamo venerdì

Schermata-05-2456058-alle-11.50.431Al Teatro Nebiolo, per l’ultimo appuntamento della stagione, si propone il recupero dell’incontro con presentazione del libro “Dove eravamo”. Vent’anni dopo Capaci e via d’Amelio” per ripercorrere quei tragici momenti, ma anche per riflettere su quanto è stato fatto e quanto ancora c’è da fare in Italia per contrastare le mafie.

Per l’ultimo appuntamento della stagione teatrale “Numerosette”, VENERDÌ 13 GIUGNO ALLE ORE 21:00, il Nebiolo rinnova l’appuntamento con il Centro di Documentazione per il Teatro Civile proponendo le venti testimonianze raccolte nel libro dello scrittore siracusano Massimiliano Perna, per ricordare i vent’anni dalla strage di Falcone e Borsellino. Ne discuteranno insieme al pubblico l’editore Alessandro Gallo, il curatore Massimiliano Perna e uno degli autori, Giulio Cavalli.

23 maggio e 19 luglio 1992: la mafia e i suoi complici di Stato uccidono Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, otto agenti delle scorte e Francesca Morvillo. L’Italia è in ginocchio, scossa, ferita. Sembra il colpo mortale alla speranza di battere la mafia. E invece c’è una cittadinanza che reagisce, c’è il coro “fuori la mafia dallo Stato” urlato di fronte alla cattedrale di Palermo, ci sono i fischi e gli insulti alle autorità, le lenzuola bianche, le associazioni antimafia. Dove eravamo noi in quel momento? Come abbiamo guardato al futuro, in che misura siamo cambiati e quanto le stragi del ‘92 hanno inciso sulla nostra vita e sulle nostre scelte? A vent’anni dagli attentati di Capaci e via D’Amelio, questo libro prova a raccontare quei giorni drammatici attraverso la testimonianza di chi li ha vissuti. Non solo familiari, magistrati, giornalisti, poliziotti, persone all’epoca già in prima linea nella lotta alle mafie, ma anche donne e uomini che, a partire da quei giorni, hanno iniziato, ognuno nel proprio ambito, a combatterle.

Il libro, edito da CARACO’, raccoglie accuratamente le testimonianze di venti protagonisti che raccontano le loro esperienze e i ricordi di ciò che è accaduto: Sonia Alfano, Salvatore Borsellino, Raffaele Cantone, Giuseppe Casarrubea, Giulio Cavalli, Lella Costa, Nando Dalla Chiesa, Pif (Pierfrancesco Diliberto), Maria Falcone, Antonio Ingroia, Pina Maisano Grassi, Pino Maniaci, Fabrizio Moro, Gianluigi Nuzzi, Moni Ovadia, Don Giacomo Panizza, Massimiliano Perna, Dario Riccobono, Renato Sarti, Salvo Vitale, I.M.D.

“Dove Eravamo”, il 12 ottobre a Milano con Borsellino, Cavalli, Nuzzi, Sarti e Ovadia

Presentazione di DOVE ERAVAMO. Vent’anni dopo Capaci e via d’Amelio.

Una importante iniziativa per ripercorrere dopo 20 anni le stragi in cui persero la vita Paolo Borsellino,  Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli uomini delle loro scorte, ma anche per riflettere su quanto è stato fatto e quanto ancora c’è da fare in Italia.

Il libro,  sarà presentato Venerdì 12 ottobre alle ore 19, presso il Teatro della Cooperativa, via Hermada 8, a Milano (Google Maps).

Saranno presenti: il curatore Massimiliano PernaSalvatore BorsellinoGiulio CavalliGianluigi Nuzzi, Renato Sarti e Moni Ovadia.

Conduce: Mario Portanova (Il Fatto Quotidiano).

Per maggiori informazioni su “Dove Eravamo”: http://www.caraco.it/doveravamo

Clicca qui per segnalare la partecipazione all’evento su Facebook.

 

Dove eravamo? Adesso siamo qui

Giro l’Italia per incontri, presentazioni di libri, spettacoli e conferenza. Sono molto fortunato. Sono molto fortunato perché mi ha insegnato ad ascoltare. E non è facile come sembra: richiede curiosità e fatica. Poi ogni tanto trovo l’eco di una presentazione su qualche frammento sul web. E penso sempre di più che ne valga la pena, sul serio. E che sono tantissime le occasioni in cui avrei bisogno di qualche minuto in più per fermarmi e ascoltare, discutere, parlare. Valeria Grimaldi scrive della presentazione del libro Dove eravamo (Caracò editore) e infonde bellezza e forza:

Una parola usata da Giulio Cavalli mi ha colpito molto: la parola lutto. “Il lutto è già passato” riferendosi alle stragi. Ho sentito un bruciore al cuore, la rabbia che saliva: forse perchè ho vent’anni, forse per un rimorso non dipeso da me ma solo dal tempo, perchè non ho un ricordo personale di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino. Perchè non sono potuta essere lì a sostenerli quando ancora erano in vita. Il mio lutto non è passato, credo non passerà mai: ogni giorno saranno il 23 maggio e il 19 luglio. Ogni giorno mi farò la stessa domanda: dove sono? A combattere. Per loro, per me, per tutti.

Il post completo è qui.

Bilancio, Bologna, Roma, Massa Carrara: cosa e dove si va questa settimana

In Consiglio ci si occupa dell’assestamento di bilancio. Un bilancio tutto formigoniano nelle priorità. Ne parleremo.

Giovedì 12 luglio ci si vede a Bologna, ore 18 per la presentazione del bel libro DOVE ERAVAMO, ci si vede in Sala Armi – Facoltà di Giurisprudenza – Via Zamboni, 22 con l’editore Alessandro Gallo, il curatore Massimiliano Perna e direttore del giornale Dieci&Venticinque e redattore de i Siciliani Giovani Salvo Ognibene.

Venerdì 13 luglio a Roma, alle 18.30 Roma Fringe Festival organizza Il Fatto Quotidiano – Giuliano Girlando presenta:”I volti della bellezza contro le mafie”
ospiti: Giulio Cavalli, Danilo Chirico, Antonio Turri e Giovanni Tizian. Ci si vede a Villa Mercede San Lorenzo Via Tiburtina 115.

Domenica 15 luglio alle 21presentazione de “L’innocenza di Giulio”, Ed. Chiarelettere. Interviene Il Prof. Alessandro Volpi, Docente di Storia contemporanea e di Geografia politica ed economica della Facoltà di Scienze politiche dell’università di Pisa. Coordina Emanuela Ferrari Associazione InMovimento. Piazzetta dei Ronchi, Ronchi Marina di Massa (Ms).

Per vedere tutti gli impegni (inclusi quelli istituzionali) potete andare alla pagina appuntamenti.

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