Riecco Briatore: «L’unica ricetta è il Renzusconi. O diventeremo un paese di serie B»
Se dovesse scegliere lui, proporrebbe il “Renzusconi”. Flavio Briatore, in un’intervista al Fatto Quotidiano, racconta la sua visione di Italia futura e di governo in cui racconta di sognare un Belpaese con Berlusconi presidente e Renzi al suo fianco.
Il presidente è un grande, e Matteo ha un piglio che pochi possono vantare. Vedo bene una loro società.
Una Srl, una SpA?
Italia SpA. Presidente Berlusconi, Amministratore delegato Renzi. Non ce n’è per nessuno.
Un manager operativo e un presidente di fortissimo carisma.
Silvio ritorna sempre. È intramontabile.
Briatore consulente.
La burocrazia massacra. Vai al governo e ti perdi nei commi e nei codicilli. Non si può continuare così. L’Italia sta arretrando, sta divenendo un paese di serie B, nessuno ci fila più.
Briatore consulente del governo Renzusconi.
Tre cose fondamentali. Abbassare il costo del lavoro, azzopparlo, spianarlo.
Governo di rottura.
Un dipendente che guadagna 2.500 euro mi deve costare al massimo 3.000 euro. Prima riforma da fare immediatamente.
Seconda riforma.
Flat tax. Stessa tassa uguale per tutti.
Salvini la pensa così. Sei ricco o povero, è uguale.
Il 28 per cento pago io e il 28 per cento paghi tu.
Al Fatto, parlando del suo futuro e quello del governo, Briatore chiosa sostenendo che il Renzusconi è “L’unica possibilità, l’ultima per l’Italia. Mi piace l’uno e mi piace l’altro. Il vecchio e il giovane. Due vincenti”
(fonte)