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nuovo centrodestra

Bobo Ramazza

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È un capolavoro politico quello di Maroni: è riuscito a scontentare CL, il Nuovo Centrodestra, i leghisti più salviniani (Salvini incluso) e i “formigonini sempre in piedi” senza riuscire a debellarli.

Poi oggi cade sul suo uomo di fiducia che sembra essere subito “entrato” nell’ottica storica della sanità lombarda: il ladrocinio.

Insomma arrestava i mafiosi (diceva lui) e non riesce nemmeno ad accorgersi dei mariuoli. Bravo Maroni: alla fine sei riuscito nel miracolo di riabilitare Umberto Bossi e passare Salvini come uno statista. Ora non ti resta che resistere e gridare al complotto: poi sei il Presidente di Lombardia perfetto.

Il potere per il potere

Sì, direi che Francesco Colucci detto Ciccio è una metafora perfetta del neonato partito di Alfano: entrato in Parlamento per la prima volta nel 1972, già sottosegretario con Andreotti e con Spadolini, è ancora lì, transumato attraverso due repubbliche e diversi partiti, ai quali ha portato e continua a portare il suo pingue pacchetto di voti.

Il potere per il potere, allo stato puro: silenzioso e capace di scivolare attraverso mille fedeltà diverse, da Nenni ad Alfano passando per Berlusconi, ormai anche lui alle spalle.

E stamattina eccolo qui, al Tempio di Adriano: lezione vivente per tutti gli altri slalomisti dell’autopiazzamento, in fondo alle prime armi, davvero, rispetto al grande Ciccio.

Il “nuovo” centro destra e questo Paese che si avvita, in continuazione, nel post di Alessandro.