Vai al contenuto

sequestro beni

Hanno sequestrato il voto di povertà a Roberto Formigoni

Schermata 2014-04-10 alle 13.21.03Questa mattina Formigoni si è visto sequestrare tutti i propri conti in banca (meno uno, quello dove arriva il suo lauto stipendio da senatore NCD e alleato di Governo di Matteo Renzi), la villa in Sardegna ad Arzachena, frazioni di altre proprietà immobiliari condivise a Lecco con parenti, e tre autovetture sino a una concorrenza teorica di 49 milioni di euro. Un sequestro preventivo per il rinvio a giudizio nell’inchiesta San Raffaele-Maugeri. E Formigoni dice di avere fatto voto di castità e povertà, eh.

Le buone priorità per un buon governo

“Ieri la procura di Roma e la Guardia di Finanza hanno sequestrato beni per 154 milioni di euro, oggi sono stati sequestrati altri 270 milioni per un totale di 424 milioni di euro, un importo che equivale alla mini Imu. In due giorni sono stati sequestrati beni per oltre 400 milioni di euro – ha detto Pignatone – quanto la mini Imu sulla quale il Parlamento si e’ cosi’ affaticato negli ultimi mesi per trovare un modo per non farla pagare. Se si riuscisse a fare una seria lotta all’evasione…”.

Giuseppe Pignatone, Procuratore Capo della Procura di Roma