Legnano e i bandi truccati: una piccola Italia
La vicenda di Legnano, con il sistema di bandi pilotati che ha portato all’arresto del sindaco Gianbattista Fratus, del suo vice Maurizio Cozzi e dell’assessore alle Opere pubbliche Chiara Lazzarini, sembra un fatto locale ed è invece la splendida fotografia di una situazione nazionale. È la pratica tutta italiana di decidere il premiato prima del concorso, di sapere il nominato per un certo incarico fottendosene dei curriculum o dei colloqui che vengono espletati come fastidiosa formalità.
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