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Umberto Bossi

Trova le differenze

Castelli su Renzo Bossi: ”Non c’è stato nessun trattamento di favore – assicura Castelli – capirei che si dicesse questo se fosse stato candidato nel listino ma invece viene scaraventato nell’arena delle elezioni e dovrà metterci la facciaper cercare i voti e vi assicuro che non è facile. C’è una grande differenza tra il suo caso e altre situazioni simili perché non è stato inserito in nessuna lista bloccata ma dovrà andare per strada a cercare i voti”.

Tonino su Cristiano Di Pietro: “Non va nel listino o nella lista bloccata. E’ stato trattato come tutti. Ha fatto la trafila come tutti.  Va avanti chiedendo il consenso degli elettori, non gli si può negare il diritto di partecipare.”

Domani candido mio figlio al consiglio di classe.

La saga del cretino/2

La saga del cretino sta diventando una drammaturgia mozzafiato. Nella seconda puntata B. comunica che sopporta (non supporta, sopporta) Giulio solo perché lo conosce da tempo. E che bisogna fare gioco di squadra senza litigare in cortile. Poi sgrida Giulio in salotto perché è troppo amico dei mercati e troppo poco dei suoi elettori e gli confida di avere saputo del tradimento con la Lega e del successivo abbandono da parte dell’amante. Appassionante. Poco prima della sigla di coda preannuncia l’ingresso da protagonista di Angelino. A partire dalla puntata 2013. Ma si sa, nelle telenovelas cambia tutto in un minuto. Il riassunto delle puntate precedenti (che è anche lo spunto delle puntate future) è tutto qui.