C’è in giro un feto morto che si chiama Europa. È un bimbo appena fatto e già appassito che sta in grembo a una donna che era con altre centocinquanta persone sul cargo battente Sierra Leone Lady Sharm. Quella nave che trasportava persone da Ghana, Sudan e Costa d’Avorio e che hanno sperato di trovare un porto, magari in Italia, e invece sono stati restituiti alla Libia.
Il mio editoriale per TPI