Regione Lombardia è arrivata tardi e male all’appuntamento con i vaccini antinfluenzali, che quest’anno più che mai sono raccomandati da tutta la comunità scientifica vista la concomitante pandemia di Coronavirus. La Regione parla di un problema di approvvigionamento legato alle gare, ma osservando i numeri si vede che le quantità richieste non sarebbero bastate comunque per coprire nemmeno le categorie a rischio, come emerge anche da alcune circolari della Direzione generale Welfare. “Chi ha fornito i calcoli sbagliati a Regione Lombardia?”, chiede la consigliera Carmela Rozza, che ha depositato un’interrogazione al Pirellone per chiedere conto alla Regione di un paradosso: mentre i vaccini sembrano introvabili per il Ssn, alcuni privati offrono già le prenotazioni a pagamento.
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